E’ un “diluvio” di record abbattuti nei primi 2 giorni di questa eccezionale ondata di caldo storico in Italia.
I valori termici che si stanno raggiungendo sono a dir poco impressionanti, mai aveva fatto cosi caldo nemmeno nel 2003 in alcune zone.
Sminuirne la portata, storica, di questa fortissima ondata di caldo e’ scorretto e bisogna risaltarne l’eccezionalità proprio perché quello che stiamo vivendo non ha forse precedenti nella storia e a memoria d’uomo.
Con tale espressione non si vuole indicare che in Italia non è mai arrivato grande caldo, ma che quello che stiamo vivendo e che vivremo nei prossimi 4-5 giorni, non è comune in zone del Centro/Nord.
Soprattutto per la sua durata e intensità essa risulta storica, con la quale questa lingua di caldo forte sta letteralmente mettendo “arrosto” la Nazione e non solo.
Sicuramente, essendo già al secondo giorno di “follia meteo-climatica”, è già tanto aver abbattuto record secolari, ed ancora ne potranno cadere da qui al 7 Agosto.
Ma il tempo per la 2^decade appare quanto meno più morbido sotto l’aspetto caldo, almeno da quello record.
Infatti a inizio 2^decade anche il Sud sarà finalmente libero dal caldo forte, che se per queste zone è normale averlo e non raro, per le altre zone del Centro/Nord è eccezionale, in questo caso di portata storica.
Prendendo come campione la Città di Campobasso, il calo termico è evidente anche nelle analisi dei vari membri ENS/GFS, i quali ci fanno notare come l’ondata di caldo che stiamo vivendo sarà spazzata via dalle correnti più temperate in discesa da Nord.
Sarà questo un sollievo per l’Italia, anche se dopo il caldo tornerebbe, ma di certo il peggio per questa tremenda Estate 2017 sarà già passato.
Infatti, tranne risvolti eclatanti, il discorso e capitolo caldo record dovrebbe essere messo da parte, ma non quello del caldo, perchè esso entro fine mese potrebbe ancora una volta interessarsi di alcune porzioni del nostro territorio.
Del resto, dopo un’Estate del genere è molto complicato che la stagione abdichi repentinamente, anzi magari Settembre potrebbe a tratti riservare dei colpi di coda estivi localmente intensi se la fascia del monsone africano non deciderà di darsi una bella calmata.
Il gran caldo di questa settimana e di tutta la 1^decade di Agosto, farà lievitare le anomalie superficiali delle acquee mediterranee, con la soglia dei 29°-30°C raggiungibile specie versante adriatico e lato tirrenico.
Una mappa inequivocabile che esprime tutta la potenza dell’hp sub tropicale in atto questa Estate, con anomalie pesantissime che potrebbero poi servire da carburante in Autunno a forti fenomeni atmosferici.
Ma va anche detto che ormai tutti gli anni 2000′ sono ricchi di pesantissime anomalie sia termometriche nella intera colonna d’aria, sia in ambito meteo/marino, a causa della predominanza dell’anticiclone africano.